ALTOPASCIO (LU) – Ad Altopascio, le scuole diventano luoghi dove si cucina direttamente e si preparano piatti basati su menù elaborati in collaborazione con i genitori della commissione mensa. Grazie a un attento lavoro di concertazione tra famiglie, insegnanti, ufficio scuola e la società Cir Food, da lunedì 13 gennaio entreranno in vigore tre nuovi menù scolastici. Questi saranno suddivisi in tre categorie: “inverno 1”, “inverno 2” e “primavera-estivo”, strutturati con una rotazione di sei settimane ciascuno. Tale organizzazione permette una maggiore varietà di pietanze e sapori. Questa scelta consente di garantire ai giovani studenti l’utilizzo di ortaggi e frutta di stagione, più ricchi di micronutrienti, e di adattare l’alimentazione alle necessità fisiologiche e al clima delle varie stagioni. I pasti saranno interamente preparati all’interno delle scuole di Altopascio e Marginone, grazie al progetto che ha riportato le cucine nei plessi scolastici della cittadina del Tau. Questo permette di evitare che i pasti arrivino dal centro unico di preparazione di Monsummano Terme, offrendo invece piatti freschi, cucinati in loco. I centri di Altopascio e Marginone forniscono i pasti a tutte le scuole del comune, al centro diurno per anziani e persino alla mensa dei dipendenti comunali nei giorni di rientro. Tutto questo con una particolare attenzione alla qualità, grazie all’utilizzo di prodotti a chilometri zero, che garantiscono piatti espressi, freschi e qualitativamente superiori.