PORCARI (LU) – Un riconoscimento speciale per una vita dedicata agli altri: ieri sera, 14 gennaio, il Comune di Porcari ha assegnato a Luca Bianucci la prestigiosa Torretta d’Oro, la massima onorificenza cittadina, come tributo al suo straordinario impegno missionario e sociale. La cerimonia, tenutasi al termine di un emozionante incontro pubblico, ha visto il sindaco Leonardo Fornaciari consegnare il premio al missionario laico, originario di Porcari, che dal 1996 opera in Brasile a sostegno delle comunità più vulnerabili.
Durante la serata, Bianucci ha condiviso con il pubblico le tappe principali della sua vita, offrendo un racconto profondo e toccante del suo percorso. Nato a Viareggio nel 1970 e cresciuto a Porcari, Luca ha intrapreso la sua prima missione a São Luís do Maranhão, dove ha lavorato con bambini e adolescenti in condizioni di estrema povertà. Da lì, il suo cammino lo ha portato in diverse regioni del Brasile, tra cui Rio Branco e Aracaju, dove ha dato vita a progetti significativi come la Pastoral do Menor, il supporto ai malati di lebbra e la costruzione di pozzi per garantire l’accesso all’acqua potabile nelle aree più aride del Paese.
Tra i partecipanti alla cerimonia non è mancato don Agostino Banducci, l’ex parroco di Porcari che, in gioventù, incoraggiò Bianucci a seguire la sua vocazione missionaria. Presenti anche l’attuale parroco, don Americo Marsili, e rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui la vicesindaca Roberta Menchetti, l’assessora alla cultura Eleonora Lamandini e la presidente del consiglio comunale Serena Toschi. Nel suo intervento, il sindaco Fornaciari ha elogiato l’opera di Bianucci, definendolo un esempio di altruismo e dedizione: “Con questa onorificenza celebriamo il suo instancabile impegno missionario e il profondo legame che ha mantenuto con Porcari, portando il nome della nostra comunità in tutto il mondo. La Torretta d’Oro è un segno di riconoscenza e un incoraggiamento per le sfide future che ancora lo attendono.” La serata si è conclusa con un lungo applauso, testimoniando l’affetto e la stima della comunità di Porcari per un concittadino che ha saputo trasformare valori di solidarietà e servizio in azioni concrete, lasciando un segno indelebile sia in Italia che in Brasile.