PIETRASANTA (LU) – Questo fine settimana Pietrasanta diventa il fulcro di un dialogo tra arte e memoria, grazie all’inaugurazione di due nuove mostre che celebrano il passato e invitano a riflettere sul presente. Sabato 18 gennaio, alle 16, presso la Sala delle Grasce, si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica “La Gipsoteca Luisi. Memorie di una soffitta” di Giovanni Nardini. Attraverso i suoi scatti, l’artista restituisce il fascino senza tempo di un luogo che custodisce l’anima del lavoro artigianale di Pietrasanta. I gessi, immortalati con maestria, si trasformano in testimoni silenziosi di un’eredità culturale e artistica che merita di essere preservata. L’atmosfera rarefatta e quasi sospesa delle fotografie di Nardini invita i visitatori a immergersi in un passato intriso di storia e tradizione. Alle 18, nella Sala del San Leone in via Garibaldi, prenderà vita “Sant’Anna di Stazzema. Un cammino per la memoria”, un progetto nato dalla collaborazione tra la Croce Verde di Pietrasanta e l’istituto Don Lazzeri-Stagi. L’iniziativa celebra i 160 anni della prima pubblica assistenza italiana, una ricorrenza che cade nel 2025, e rende omaggio ai valori della solidarietà e della memoria storica. Gli studenti coinvolti nel progetto, dopo essersi confrontati con storici e superstiti dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema del 1944, hanno realizzato otto bassorilievi in bronzo. Queste opere d’arte, cariche di significato, saranno installate lungo un percorso simbolico che unirà Pietrasanta e Sant’Anna di Stazzema, unendo idealmente passato e presente attraverso i principi fondamentali di pace, giustizia e convivenza civile. Entrambi gli eventi, a ingresso libero, rappresentano un’occasione unica per immergersi in storie che parlano di tradizione e valori universali, in un fine settimana che unisce cultura e memoria collettiva.