ALTOPASCIO (LU) – Lo scorso fine settimana, il Comune di Altopascio è stato al centro di un’importante operazione di controllo coordinata dai Carabinieri della Compagnia di Lucca, con la partecipazione del NAS di Livorno, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lucca e il supporto di un’unità cinofila proveniente dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Firenze. L’operazione, mirata a verificare il rispetto delle normative giuslavoristiche, igienico-sanitarie e a prevenire reati legati allo spaccio di droga, si è svolta dalle 22:00 di sabato fino all’alba di domenica.
Durante il servizio, 15 militari dell’Arma hanno controllato minuziosamente le principali aree del territorio comunale, incluse zone sensibili poste al confine. Sono state identificate oltre 100 persone, tra cui soggetti con precedenti penali, e verificati 15 veicoli e quattro esercizi pubblici.
Le verifiche hanno portato alla contestazione di numerose irregolarità. Nei locali commerciali controllati, i militari del NAS e del NIL hanno rilevato gravi violazioni. In due attività, sono state contestate infrazioni legate al mancato rispetto del divieto di fumo e alla scarsa pulizia di cucina e bagni. Un altro esercizio è risultato in situazione ancor più critica: i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di un lavoratore in nero privo di permesso di soggiorno, la mancanza di formazione sulla sicurezza dei dipendenti e l’assenza di tracciabilità nelle retribuzioni.
Fondamentale l’intervento del cane “Tami” del Nucleo Cinofili di Firenze, che ha segnalato la presenza di sostanze stupefacenti in vari punti. In un bar, sono stati rinvenuti circa tre grammi di hashish sotto un tavolo, mentre in un altro locale è stato trovato un grammo di cocaina sotto un divano. Inoltre, una persona all’interno di un circolo è stata sorpresa in possesso di un grammo di hashish.
Le violazioni accertate hanno portato all’adozione di un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, oltre all’elevazione di ammende per circa 2.000 euro e sanzioni amministrative per un totale di circa 19.000 euro.
Questa operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nell’attività di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, dimostrando l’importanza della prevenzione e del rispetto delle normative per la sicurezza e la legalità ad Altopascio.