ALTOPASCIO (LU) – Il turismo ad Altopascio ha registrato un’impennata nel 2024, segnando un risultato eccezionale per la cittadina toscana. Il numero di visitatori è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente, passando da 25.000 a 45.000 presenze, confermando così il crescente interesse per questo territorio ricco di storia, cultura e tradizioni. Questo incremento è il frutto di una strategia mirata alla promozione del patrimonio locale, con particolare attenzione alla Via Francigena, una delle principali attrazioni turistiche e spirituali della zona. La crescente affluenza di viaggiatori è stata favorita dalla riapertura di strutture ricettive che hanno ampliato la disponibilità di posti letto, accogliendo un numero sempre maggiore di turisti e pellegrini. Un ruolo determinante lo ha giocato anche il potenziamento dell’offerta dedicata ai viandanti della storica via di pellegrinaggio, testimoniato dai dati sulle due foresterie del territorio: la struttura di Altopascio capoluogo in Piazza Ricasoli e quella di Badia Pozzeveri nell’area dell’Antica Abbazia Camaldolese hanno registrato ben 1.755 pernottamenti nell’ultimo anno. L’afflusso di camminatori è stato caratterizzato da una notevole eterogeneità, con viaggiatori provenienti da 47 nazioni diverse, tra cui Italia, Francia, Germania, Canada e Belgio, con una predominanza di giovani tra i 21 e i 40 anni. Questo trend positivo conferma che la strategia di rilancio e valorizzazione del territorio sta portando risultati concreti.
Secondo l’assessore al turismo Alessio Minicozzi, il successo è il risultato di un attento lavoro di promozione che ha messo in luce la bellezza del territorio altopascese da ogni punto di vista: storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico. L’impegno costante dell’amministrazione si è tradotto in un’offerta turistica diversificata e sempre più qualificata, che ha reso Altopascio una destinazione appetibile sia per i turisti italiani che per quelli stranieri. La vicinanza alla Riserva Naturale del Lago di Sibolla e il legame con la Via Francigena rappresentano due asset fondamentali che hanno contribuito alla crescita dell’interesse verso questa località. Guardando al futuro, il Comune punta a consolidare ulteriormente questi risultati, soprattutto in vista del Giubileo 2025, un evento che potrebbe portare un ulteriore afflusso di pellegrini. Per accogliere al meglio i visitatori e migliorare la loro esperienza, sono già in fase di programmazione nuove iniziative e un ricco calendario di eventi. L’obiettivo è rendere Altopascio una meta di riferimento per il turismo religioso, culturale e naturalistico, rafforzando la sua identità e posizionandola sempre più come una destinazione d’eccellenza per i viaggiatori alla ricerca di autenticità e bellezza.