BORGO A MOZZANO (LU) – Un affascinante viaggio nella storia della Valle del Serchio attende gli appassionati di archeologia e cultura. Domani, sabato 29 marzo, alle 10:30, nella Chiesa di San Jacopo a Borgo a Mozzano, si terrà l’evento “I Longobardi nella Valle del Serchio: tra storia, archeologia, lingua e architettura”, promosso dall’Istituto Storico Lucchese – Sezione Borgo a Mozzano, con il patrocinio del Comune e il supporto di Young Historians Festival e della Comunità Parrocchiale di Borgo a Mozzano.
Durante l’incontro, esperti del settore analizzeranno l’eredità longobarda nel territorio. Il dottor Antonio Fornaciari esplorerà il contributo delle fonti archeologiche, mentre il dottor Paolo Tomei ricostruirà la storia dell’alta e media valle attraverso le fonti scritte. Il professor Gabriele Matraia illustrerà le sopravvivenze linguistiche nei toponimi, e la dottoressa Ilaria Sabbatini parlerà del piviere di Diecimo nel contesto medievale della Val di Lima.
Dopo la conferenza, i partecipanti visiteranno la Pieve di San Giovanni Battista in Cerreto, per poi proseguire verso Rocca, dove esploreranno i resti della Rocca dei Suffredinghi, il museo etnografico e la copia della Sacra Sindone. La giornata si concluderà con un momento conviviale offerto dalla comunità locale. L’ingresso è libero e gratuito, un’occasione unica per immergersi nella storia e nelle tradizioni longobarde della Valle del Serchio.