LUCCA – La Polizia di Stato di Lucca ha eseguito l’arresto di un cittadino marocchino di 33 anni, condannato per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe operato in concorso con altri individui tra Viareggio e Camaiore, nel periodo compreso tra il 2011 e il 2016, contribuendo a un’intensa attività di distribuzione di droghe sul territorio.
Dopo la pronuncia della sentenza definitiva, gli agenti della Squadra Mobile si sono immediatamente attivati per eseguire il provvedimento. Nella mattinata del 7 marzo, il 33enne è stato individuato e arrestato per scontare la pena a 6 anni, 3 mesi e 15 giorni di reclusione, oltre a dover pagare una multa di 19.500 euro.
L’ordinanza di carcerazione, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca – Ufficio Esecuzioni Penali, è stata il risultato di un lungo iter giudiziario che ha portato alla condanna definitiva per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope. Dopo il fermo, il soggetto è stato trasferito in carcere, dove dovrà scontare la pena stabilita dal tribunale.
Questo arresto rappresenta un ulteriore colpo alle attività di spaccio che da anni affliggono il territorio della Versilia, un’area spesso al centro di operazioni volte a contrastare il traffico di droga. L’episodio dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel perseguire chiunque sia coinvolto in attività illecite legate agli stupefacenti.