LUCCA – A Lucca si è verificato un episodio che mette in luce il senso civico e la rettitudine di due giovanissimi studenti dell’istituto Paladini, i quali hanno dato prova di grande integrità morale. I ragazzi, entrambi diciassettenni, mentre stavano rientrando a casa dopo la giornata scolastica, hanno trovato un portafogli abbandonato a bordo dell’autobus su cui viaggiavano. Al suo interno erano presenti 1.000 euro in contanti, oltre a diversi documenti personali. Nonostante la somma considerevole, i due ragazzi non hanno avuto alcun dubbio su cosa fare: anziché appropriarsene, hanno scelto immediatamente di consegnarlo alle forze dell’ordine.
Giunti in Questura, i giovani hanno affidato il portafogli agli agenti della Polizia di Stato di Lucca, che si sono messi subito all’opera per individuare il legittimo proprietario. Grazie ai documenti trovati all’interno, l’operazione di riconoscimento è stata rapida e senza intoppi. Il portafogli apparteneva a un cittadino marocchino di 57 anni, che lavora come educatore in un centro per minori.
Quando l’uomo è stato contattato per recuperare i suoi beni, ha manifestato una profonda gratitudine verso i due studenti, ringraziandoli calorosamente per il loro nobile gesto di responsabilità e correttezza. Commosso dalla loro integrità, ha deciso di ricompensarli per la loro straordinaria onestà, consapevole che non tutti avrebbero fatto la stessa scelta.
Questo episodio rappresenta una testimonianza importante di altruismo, senso di responsabilità e rispetto delle regole, dimostrando che anche tra i più giovani esistono valori solidi come l’onestà e la correttezza. Un comportamento esemplare che merita di essere raccontato e valorizzato come esempio positivo per tutta la comunità.