LUCCA – La Pugilistica Lucchese ha ospitato un intenso fine settimana di boxe con il Round Robin Junior femminile, un torneo che ha visto sfidarsi le migliori pugili italiane Under 16. L’evento, che ha coinvolto 30 match di alto livello, è stato un’opportunità cruciale per le giovani atlete in cerca di una convocazione nella Nazionale Italiana, sotto l’occhio attento dei tecnici federali Giulio Monselesan e Daniela Valeri.
Tra le protagoniste della competizione, la lucchese Matilde Bernini (categoria 48 kg), già medaglia d’argento ai campionati italiani, ha mostrato talento e determinazione. Venerdì ha affrontato Giorgia La Rosa (Sicula Boxe Team), un’avversaria esperta e di alto livello. Bernini ha combattuto con grande strategia e grinta, rendendo l’incontro equilibrato fino all’ultimo, ma il verdetto ha premiato La Rosa. Sabato, la giovane lucchese ha risposto con una prestazione convincente contro Giada La Vardera (Boxe Team Tranchina), imponendosi con intelligenza tattica e sfruttando la propria mobilità per dominare il match e ottenere una meritata vittoria. Tuttavia, il successo finale nel girone è andato a La Rosa, che ha superato anche La Vardera nella giornata conclusiva.
L’evento è stato un successo sotto tutti i punti di vista, con grande soddisfazione da parte della Federazione Pugilistica Italiana e del presidente Flavio D’Ambrosi, che ha elogiato l’organizzazione e il livello delle atlete in gara. Il riconoscimento della Pugilistica Lucchese come Centro Federale FPI rafforza ulteriormente il ruolo di Lucca come polo di riferimento per la crescita della boxe giovanile in Italia. Con la nomina di Giulio Monselesan come tecnico della Nazionale Junior femminile, la società lucchese si conferma tra le realtà più importanti nel panorama del pugilato nazionale.