LUCCA – La Garfagnana è stata al centro dell’ultima giornata del festival “Lucca Città di Carta”, svoltosi dal 25 al 27 aprile al Real Collegio di Lucca, grazie a una partecipata presentazione di due nuovi volumi della Banca dell’Identità e della Memoria, la collana editoriale curata dall’Unione Comuni Garfagnana. L’iniziativa, patrocinata dal Circolo della Stampa di Lucca, ha rappresentato una grande occasione per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico della Garfagnana.
La mattinata di domenica 27 aprile si è aperta con il libro “Architettura vernacolare in Garfagnana”, curato dalla prof.ssa Denise Ulivieri dell’Università di Pisa, affiancata dalle ricercatrici Simona Lunatici e Lucia Morelli. Il volume indaga quattro borghi simbolo – Albiano, Sermezzana, Sillico e Trassilico – con l’obiettivo di promuovere sviluppo sostenibile e iniziative sociali e professionali nei borghi storici, grazie a una convenzione tra l’Unione e il DESTeC dell’Ateneo pisano.
A seguire, la presentazione di “Garfagnana terra unica”, a cura di Patrizia Pieroni e Francesco Pinagli: un emozionante volume fotografico che racconta la Garfagnana dalla preistoria a oggi, intrecciando ambiente, storia e identità locale. Alla discussione hanno preso parte anche alcuni autori e ospiti della pubblicazione, che hanno arricchito l’opera con immagini e testimonianze.
A moderare l’incontro Martina Moriconi, responsabile della Banca dell’Identità e della Memoria, e l’editore Marco Papalini. I libri erano in esposizione allo stand 36 della casa editrice Effigi, molto visitato nei tre giorni del festival.
«Tre giorni intensi – ha dichiarato la presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani – che ci hanno permesso di far conoscere una collana editoriale storica, che ha compiuto 20 anni, con oltre 100 pubblicazioni. Queste due nuove opere confermano sia il legame con il mondo accademico, sia l’importanza divulgativa della nostra produzione culturale».