LUCCA – La Chiesa di Santa Maria dei Servi a Lucca si prepara a rinascere come nuovo polo musicale e culturale della città. È stato siglato un contratto di comodato d’uso trentennale tra l’Arcidiocesi di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che realizzerà un importante progetto di riqualificazione funzionale, trasformando lo storico edificio in un moderno auditorium.
La firma ufficiale, avvenuta il 28 aprile alla presenza dell’arcivescovo Paolo Giulietti e del presidente della Fondazione Marcello Bertocchini, segna un ulteriore passo nella valorizzazione del patrimonio diocesano, restituendo alla comunità un bene non più utilizzato per il culto. L’intervento prevede il recupero dell’eccezionale acustica della chiesa, favorita dallo storico soffitto ligneo seicentesco attribuito a Pietro Giambelli, già apprezzato durante eventi culturali e concerti.
Il nuovo spazio, di capienza intermedia tra piccoli auditorium e grandi teatri come il Giglio o San Francesco, colmerà una storica lacuna nella proposta culturale cittadina. I lavori, con un investimento stimato di circa 1,6 milioni di euro, dureranno circa due anni e includeranno l’installazione di impianti tecnologici avanzati e la manutenzione ordinaria.
Edificata tra il Duecento e il Trecento e arricchita nel Rinascimento, la Chiesa dei Servi — nota anche per l’altare a baldacchino di Nicolao Civitali — confermerà così il suo ruolo di protagonista nei grandi eventi di Lucca, da Lucca Comics & Games a Photolux, in una veste rinnovata e permanentemente dedicata alla cultura.