LIVORNO – Un altro dramma scuote la Toscana. Questa volta la tragedia si è consumata a Livorno, dove un uomo di 71 anni, residente a Seravezza, ha perso la vita dopo un malore improvviso mentre si trovava in un campo sportivo nel quartiere Shangai. L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio di martedì 29 aprile, poco dopo le 20, quando i presenti hanno notato il pensionato accasciarsi improvvisamente a terra.
La macchina dei soccorsi si è attivata con la massima urgenza. Sul posto sono giunti in pochi minuti l’ambulanza, l’automedica e le forze dell’ordine, che hanno cercato di prestare assistenza nel più breve tempo possibile. È stato utilizzato anche il defibrillatore semiautomatico (DAE), uno strumento sempre più diffuso in ambito sportivo e comunitario, proprio per intervenire tempestivamente in casi di arresto cardiaco.
Nonostante gli sforzi congiunti dei soccorritori e le manovre rianimatorie, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso sul luogo dell’accaduto, precisamente in via Turati. Il campo, solitamente animato da attività sportive e momenti di aggregazione, si è trasformato in pochi istanti in uno scenario di dolore e sgomento.
Secondo quanto riferito dalle autorità intervenute, il 71enne non avrebbe manifestato segnali premonitori che potessero far presagire un evento simile. Il malore, molto probabilmente di natura cardiaca, sarebbe stato fulminante, lasciando senza possibilità di intervento efficace anche il soccorso avanzato.
Le forze dell’ordine hanno delimitato l’area per consentire i rilievi necessari e raccogliere le testimonianze dei presenti, mentre la notizia si è rapidamente diffusa nella comunità di Seravezza, dove l’uomo era conosciuto e stimato.