LUCCA – Questa mattina sono partite le opere preliminari per la costruzione della nuova rotatoria a doppia goccia sul saliscendi del Salicchi, snodo strategico tra Borgo Giannotti e il ponte di Monte San Quirico. Alla cerimonia di avvio del cantiere erano presenti il sindaco Mario Pardini, l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani, il presidente della Commissione consiliare lavori pubblici Marco Santi Guerrieri e il presidente della Provincia Marcello Pierucci.
L’intervento, che prevede un investimento di quasi 638mila euro (con un quadro tecnico-economico di 850mila euro interamente finanziato dal Comune di Lucca), durerà circa un anno senza interruzioni del traffico. I lavori interesseranno le intersezioni tra via della Scogliera, via per Camaiore, via Salicchi, via Matteo Civitali, viale Galilei e via Borgo Giannotti.
Il progetto è stato sviluppato grazie a uno studio condotto in convenzione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, che ha eseguito simulazioni e analisi comparative sui flussi di traffico. La scelta dell’assetto a “doppia goccia” garantirà una viabilità più fluida e sicura per pedoni e veicoli.
“Dopo oltre trent’anni di discussioni e proteste dei residenti, siamo finalmente intervenuti su uno dei nodi viari più problematici della città — ha dichiarato il sindaco Mario Pardini —. Questa rotatoria porterà benefici concreti in termini di sicurezza e fluidità del traffico, completando un disegno strategico che include il futuro nuovo ponte sul Serchio e l’asse suburbano”.
L’assessore Nicola Buchignani ha rivendicato il lungo lavoro svolto: “Dal mio insediamento nel 2022, questa è stata la prima urgenza su cui ho voluto intervenire. Non c’era nulla di pronto dalle precedenti amministrazioni. Abbiamo messo in piedi un tavolo con esperti e convocato studi dettagliati. Il progetto ha richiesto il confronto temerario con il Genio Civile per lo spostamento dell’argine maestro, un passaggio fondamentale per realizzare lo spazio necessario alla rotatoria”.
Il primo intervento riguarderà la costruzione di un nuovo argine e del bypass per consentire l’uso del parcheggio nell’area golenale, seguito dalla demolizione del vecchio argine e dalla modellazione del percorso per la rotatoria.