LUCCA – Un corteo colorato e festoso ha attraversato il centro storico di Lucca nella mattinata di sabato 1° marzo, segnando il culmine della rassegna Campa Cavallo. L’evento, che ha animato la città fin dallo scorso novembre, ha posto al centro del dibattito temi cruciali come la salute mentale, la neurodiversità e la disabilità, in occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia, lo psichiatra che rivoluzionò l’approccio alla cura dei disturbi psichiatrici in Italia.
Trecento studenti provenienti dal Liceo Artistico e Musicale Passaglia, dall’ISI Barga e dall’Istituto Machiavelli – Paladini – Civitali hanno preso parte alla sfilata, accompagnati dal maestoso Marco Cavallo, una suggestiva installazione in cartapesta realizzata dal maestro del Carnevale di Viareggio Carlo Lombardi. Quest’opera rievoca il cavallo azzurro costruito nel 1973 all’interno dell’ospedale psichiatrico di Trieste sotto la direzione di Basaglia, divenuto nel tempo un potente simbolo di libertà e di lotta contro l’emarginazione dei pazienti psichiatrici.
La giornata si è aperta al Cinema Moderno con il coinvolgimento attivo degli studenti e dei centri per la salute mentale della provincia. I ragazzi del Liceo delle Scienze Umane Paladini hanno portato in scena alcuni estratti dallo spettacolo teatrale “Qui c’è odor di manicomio”, offrendo una riflessione intensa e partecipata sulle condizioni della malattia mentale nel passato e nel presente.
A dare il via all’evento sono stati gli interventi istituzionali di Eluisa Lo Presti, direttrice del Distretto sociosanitario della Piana di Lucca, della sindaca di Altopascio e vicepresidente della Conferenza Zonale integrata della Piana di Lucca Sara D’Ambrosio, e della presidente della Fondazione per la Coesione Sociale Lucia Corrieri Puliti. A chiudere il momento inaugurale è stato l’assessore al sociale del Comune di Lucca, Giovanni Minniti.
Un toccante ricordo è stato dedicato ad Annalisa Bani, stimata psichiatra della Valle del Serchio, tragicamente scomparsa poche settimane fa in un incidente stradale a Gallicano. Il suo impegno nel settore della salute mentale è stato celebrato con commozione da colleghi e amici, che ne hanno sottolineato la passione e la capacità di trovare nuove strade per il benessere dei pazienti.
Dopo i saluti istituzionali, la festa è proseguita con un vivace corteo per le vie di Lucca, accompagnato dall’energia della Zastava Orkestar e dalla spettacolare performance con bolle di sapone del performer Fabio Saccomani, che ha incantato studenti, famiglie e bambini riuniti in Piazza San Michele. L’evento si è concluso nuovamente al Cinema Moderno, con uno spettacolo teatrale della compagnia C’entra, formata dagli artisti della cooperativa sociale C.RE.A. di Viareggio.
La rassegna Campa Cavallo è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra Fondazione per la Coesione Sociale, Azienda Usl Toscana Nord Ovest, Fondazione Mario Tobino, cooperativa sociale C.RE.A. e Centro Studi e Ricerche Lippi Francesconi, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Carnevale di Viareggio. Complessivamente, l’iniziativa ha coinvolto oltre 1000 persone tra studenti, operatori, caregiver e cittadini, offrendo un ricco programma di incontri e presentazioni di libri, disponibili in formato podcast su Spotify e YouTube per continuare a diffondere il messaggio di inclusione e consapevolezza sulla salute mentale.