VIAREGGIO (LU) – Il Carnevale di Viareggio non si ferma ai festeggiamenti, ma continua a vivere attraverso mostre che ne esaltano il valore storico, artistico e culturale. Fino all’11 maggio, i Palazzi storici della città ospitano esposizioni dedicate alla satira e all’allegoria, che nei primi due mesi hanno già registrato oltre 15.500 visitatori.
Alla GAMC “Lorenzo Viani”, la mostra Secoli di satira, curata da Roberta Martinelli e Walter Veltroni, ripercorre quattro secoli di satira, con opere provenienti da prestigiose collezioni italiane e un focus sui bozzetti del Carnevale di Viareggio. A Villa Paolina, Feste e Musica racconta la storia musicale della manifestazione attraverso documenti e spartiti, mentre Il Carnevale degli animali a Villa Argentina esplora il legame tra arte, moda e design dal Futurismo agli anni Ottanta.
Il Museo del Carnevale, oltre alla collezione permanente, ospita all’Espace Gilbert una mostra dedicata alle opere di Guglielmo Lippi Francesconi, autore del primo manifesto ufficiale del Carnevale nel 1925.
Per chi non può visitarle di persona, sui canali social del Carnevale sono disponibili video in italiano, inglese e tedesco che raccontano il percorso espositivo.